Avvio al progetto “C.A.S.A. – Coordinamento Agenzie Sociali per l’Abitare”
Per la prima volta è stato approvato un progetto unico regionale per l’abitare sociale, da parte del Ministero dell’Interno, finanziato dal Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi: vi partecipa l’Associazione Vicini di Casa di Udine (ente capofila) in collaborazione con la Cooperativa Sociale Abitamondo di Pordenone, con l’Associazione Betlem di Gorizia e con la Cooperativa Sociale Lybra di Trieste.
Il progetto è risultato ottavo tra i cinquanta presentati in tutta Italia.
Si tratta di un bel traguardo che permetterà di predisporre strumenti e modalità di azioni comuni in tutto il Friuli Venezia Giulia, dove le realtà che si occupano di abitare sociale collaborano già nel Coordinamento Agenzie Sociali per l’Abitare (C.A.S.A.).
In provincia di Udine da una quindicina d’anni è operativo il progetto “Agenzia Sociale per l’Abitare†in collaborazione con 8 Ambiti distrettuali delle aree di Udine, Cividale, Codroipo, Cervignano, San Daniele, Alto Friuli, Tarcento e Latisana.
La collaborazione tra le quattro agenzie sociali per l’abitare è indirizzata a promuovere e organizzare azioni comuni sia in favore di stranieri residenti in regione per i quali l’accesso alla casa risulta più difficoltoso – con particolare attenzione alle famiglie con minori e alle donne sole – sia alle famiglie italiane che vivono le stesse problematiche di disagio abitativo.
Il progetto, che coprirà un bacino d’utenza di circa 1800 persone, usufruirà del finanziamento pari a circa 155 mila euro con i quali metterà in atto una serie di interventi mirati alla risoluzione delle problematiche nella conduzione degli alloggi da parte degli stranieri e della conflittualità nei rapporti tra vicinato ed agirà sugli strumenti operativi, a disposizione delle agenzie, coordinando la formazione del personale – i futuri operatori dell’housing sociale – e dei volontari – “portieri socialiâ€, “mediatori di condominio e di quartiere†– per uno sviluppo della comunità sostenibile. Tra i vari obiettivi del progetto anche quello di migliorare e facilitare i rapporti tra agenzie, proprietari e cittadini stranieri grazie anche all’attivazione di percorsi di educazione all’abitare finalizzati all’integrazione dei cittadini stranieri nel tessuto socio abitativo.
La creazione di reti territoriali consentirà una migliore azione comune tra le agenzie sociali – già attive in Regione in 15 ambiti su 19 – allo scopo di incidere sulla normativa regionale in materia di politiche abitative e diritto alla casa.
1 comment August 13th, 2012