Al via i corsi per Portieri Sociali e Mediatori di Condominio: aperte le iscrizioni

Con piacere l’Associazione Vicini di Casa Onlus, del Coordinamento C.A.S.A Fvg, Vi invita a partecipare alle giornate formative dedicate al Portierato Sociale e alla Mediazione Condominiale.

Il programma sarà il seguente:
- Venerdì 31 maggio 2013 dalle 9.30 alle 13.30
“Portierato Sociale: dare significato alle preoccupazioni comuni”. Relatori Gianni Balugani e Paolo Aldovrandi della Libellula Società Cooperativa Sociale Onlus (Modena).
- Venerdì 7 giugno 2013 dalle 9.30 alle 17.00
“Mediazione condominiale: strumenti per le relazioni nell’abitare”. Relatrici Rosanna Margheriti e Alessandra Arosio della Cooperativa Il Sestante (Padova)

Le giornate di formazione per Portieri Sociali e Mediatori di Condominio sono rivolte a cittadini Italiani e stranieri e sono finalizzate all’acquisizione di conoscenze e competenze per la prevenzione e la gestione dei conflitti in spazi abitativi limitati, siano essi condomini o quartieri.

Vi invitiamo a diffondere l’informazione in considerazione delle strutture abitative già presenti negli ambiti. Riuscire a coinvolgere in questa formazione inquilini ed operatori interessati, comporterebbe sicuramente un miglioramento nelle condizioni di convivenza, la possibilità di risoluzioni dei conflitti costruendo comunità sostenibili.

Vi preghiamo di confermare quante persone prenderanno parte al corso entro il giorno 29/05 per la prima giornata e 5/06 per la seconda, compilando la scheda di iscrizione allegata ed inviandola a anna.fasano@vicinidicasa.fvg.it

Scarica la Scheda di iscrizione in formato pdf.

Add comment May 23rd, 2013

Il Coordinamento regionale C.A.S.A. interroga i candidati

Con una semplice ma chiara lettera, il Coordinamento Casa, composto dall’Associazione Vicini di Casa Onlus Betlem Onlus, Abitamondo Cooperativa Sociale e Lybra Cooperativa Sociale si rivolge ai candidati alla Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia.

Il Coordinamento Casa è da quasi vent’anni impegnato in Regione, nella complessità del tema del disagio abitativo – “Ogni anno affrontiamo migliaia di richieste da parte di inquilini, proprietari e Servizi Sociali connesse con la tematica del disagio abitativo. E ogni anno troviamo casa a circa 1000 persone.” Questa l’attività descritta dai presidenti delle quattro realtà, che ora si rivolgono ai candidati, poiché, come riportato nella lettera “….in questi ultimi anni le situazioni di emergenza e povertà abitativa sono in costante aumento in una modalità di difficile gestione già da parte dei Servizi Sociali Territoriali, che si rivolgono a noi – quotidianamente – per l’individuazione di soluzioni abitative con caratteristiche che non appartengono né al libero mercato né all’Edilizia Residenziale Popolare dell’ATER.”

Per questo motivo il Coordinamento chiede una riflessione e una risposta su come questa importante terza via d’azione rispetto al libero mercato e alla edilizia residenziale pubblica potrà essere sostenuta e promossa nelle Politiche per la Casa della Regione Friuli Venezia Giulia.

Qui il testo completo della lettera:

LETTERA AI CANDIDATI

Add comment April 17th, 2013

Progettare e gestire l’abitare contemporaneo. Corso gratuito post laurea di progettazione per l’housing sociale

CALT

Parte a fine marzo un corso gratuito post laurea per esperti nella progettazione per l’housing e l’inclusione sociale.

Al Centro Edile per la Formazione e la Sicurezza verrà avviato entro fine marzo un corso post laurea gratuito di 80 0re per esperti in housing sociale: una figura professionale capace di operare nella programmazione, progettazione e gestione delle forme di abitazione sociale contemporanea, fondate su politiche di integrazione e collaborazione.

Il corso si rivolge ad adulti con età compresa tra i 18 e i 65 anni, inoccupati o con occupazione precaria, domiciliati in regione in possesso di laurea triennale o specialistica.

Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di:

- Acquisire informazioni di contesto, decodificando bisogni e opportunità abitative del territorio

- Valorizzare, attraverso la definizione di spazi di relazione interni ed esterni agli edifici, la dimensione sociale dell’abitare

- Valutare la sostenibilità, anche sociale, dell’idea progettuale individuando la relazione tra costi di costruzione e di gestione/manutenzione

Cefs continua così il suo percorso di Centro Formativo per il mondo dell’edilzia regionale, promuovendo lo sviluppo di competenze chiave in sintonia con i principali processi di innovazione e cambiamento che stanno intervenendo all’interno del comparto e che vedono nel social housing, punto di incontro tra low cost e qualità, il futuro dell’edilizia.

Il corso è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’attuazione del POR 2007-2013

Partners:

ANCE – Associazione Nazionale Costruttori Edili

Associazione vicini di Casa Onlus

Cassa Edile di Udine

Confartigianato

Consorzio Housing Sociale FVG

Formedil

Università degli Studi di Udine – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura

La partecipazione al corso è gratuita, le iscrizioni si chiudono il 20 marzo

Per informazioni: telefono 0432 44411 email formazione@cefsudine.it

Add comment March 12th, 2013

Prende avvio il primo corso per Operatori dell’Housing Sociale

LogoCASAFVGDef

Prende avvio l’8 febbraio 2013 il primo corso per Operatori dell’Housing Sociale. Promosso dal Coordinamento delle Agenzie Sociali per l’Abitare del Friuli Venezia Giulia e grazie al contributo del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini dei Paesi Terzi 2007-2013: 22 operatori sociali si formeranno, accresceranno le loro competenze sui temi della locazione, della prevenzione e mediazione dei conflitti, della gestione sociale degli immobili. Il corso verrà realizzato da e presso l’Enaip Fvg.

Add comment February 7th, 2013

Avvio al progetto “C.A.S.A. – Coordinamento Agenzie Sociali per l’Abitare”

Per la prima volta è stato approvato un progetto unico regionale per l’abitare sociale, da parte del Ministero dell’Interno, finanziato dal Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi: vi partecipa l’Associazione Vicini di Casa di Udine (ente capofila) in collaborazione con la Cooperativa Sociale Abitamondo di Pordenone, con l’Associazione Betlem di Gorizia e con la Cooperativa Sociale Lybra di Trieste.

Il progetto è risultato ottavo tra i cinquanta presentati in tutta Italia.

Si tratta di un bel traguardo che permetterà di predisporre strumenti e modalità di azioni comuni in tutto il Friuli Venezia Giulia, dove le realtà che si occupano di abitare sociale collaborano già nel Coordinamento Agenzie Sociali per l’Abitare (C.A.S.A.).

In provincia di Udine da una quindicina d’anni è operativo il progetto “Agenzia Sociale per l’Abitare” in collaborazione con 8 Ambiti distrettuali delle aree di Udine, Cividale, Codroipo, Cervignano, San Daniele, Alto Friuli, Tarcento e Latisana.

La collaborazione tra le quattro agenzie sociali per l’abitare è indirizzata a promuovere e organizzare azioni comuni sia in favore di stranieri residenti in regione per i quali l’accesso alla casa risulta più difficoltoso – con particolare attenzione alle famiglie con minori e alle donne sole – sia alle famiglie italiane che vivono le stesse problematiche di disagio abitativo.

Il progetto, che coprirà un bacino d’utenza di circa 1800 persone, usufruirà del finanziamento pari a circa 155 mila euro con i quali metterà in atto una serie di interventi mirati alla risoluzione delle problematiche nella conduzione degli alloggi da parte degli stranieri e della conflittualità nei rapporti tra vicinato ed agirà sugli strumenti operativi, a disposizione delle agenzie, coordinando la formazione del personale – i futuri operatori dell’housing sociale – e dei volontari – “portieri sociali”, “mediatori di condominio e di quartiere” – per uno sviluppo della comunità sostenibile. Tra i vari obiettivi del progetto anche quello di migliorare e facilitare i rapporti tra agenzie, proprietari e cittadini stranieri grazie anche all’attivazione di percorsi di educazione all’abitare finalizzati all’integrazione dei cittadini stranieri nel tessuto socio abitativo.
La creazione di reti territoriali consentirà una migliore azione comune tra le agenzie sociali – già attive in Regione in 15 ambiti su 19 – allo scopo di incidere sulla normativa regionale in materia di politiche abitative e diritto alla casa.

1 comment August 13th, 2012

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